Un pensatore romantico parlava della materia come di “spirito addormentato”.
Ed è tale forza nascosta, potenza passiva, ma assoluta, che la collezione Materia vuole esprimere.
La plasticità di linee e movimento, lascia spazio a forme più naturali, brute e morbide insieme,
che ricordano il ruvido di terre riarse nell’effetto biscuit e la calma irrequieta,
levigata e lucente del mare nella versione completamente smaltata.
Assume un ruolo primario la modellazione completamente a mano, andando a sancire
quell’incontro possibile solo nell’arte, tra la terra e l’uomo, tra la gratuità di un dono
e l’impegno del lavoro, esattamente come accade in cucina.
Materia è celebrazione tra l’arte ed il cibo.